I touch your mouth, I touch the edge of your mouth with my finger, I am drawing it as if it were something my hand was sketching, as if for the first time your mouth opened a little, and all I have to do is close my eyes to erase it and start all over again, every time I can make the mouth I want appear, the mouth which my hand chooses and sketches on your face, and which by some chance that I do not seek to understand coincides exactly with your mouth which smiles beneath the one my hand is sketching on you.
You look at me, from close up you look at me, closer and closer and then we play cyclops, we look closer and closer at one another and our eyes get larger, they come closer, they merge into one and the two cyplopses look at each other, blending as they breathe, our mouths touch and struggle in gentle warmth, biting each other with their lips, barely holding their tongues on their teeth, playing in corners where a heavy air comes and goes with an old perfume and a silence. Then my hands go to sink into your hair, to cherish slowly the depth of your hair while we kiss as if our mouths were filled with flowers or with fish, with lively movements and dark fragrance. And if we bite each other the pain is sweet, and if we smother each other in a brief and terrible sucking in together of our breaths, that momentary death is beautiful. And there is but one saliva and one flavor of ripe fruit, and I feel you tremble against me like a moon on the water.”…
J.C. Hopstcotch
3 comments:
AMO questo passo di Rayuela! l'hai visto su youtube il video in cui Cortázar stesso recita il mitico capitolo? È da urlo (vabbè, per una donna ancora di più, naturalmente ;))
Purtroppo non posso leggere in spagnolo gustandomelo, perché proprio non ho mai studiato questa lingua, ma ho anche la versione in originale e mi riprometto sempre un giorno di darmi a questo idioma solo per poter leggere Rayuela!!
:-)
È la più bella e allo stesso tempo cosí reale, vera, descrizione di un bacio che io abbia mai letto.
In italiano esiste una versione (io ricordo di averla chiesta via prestito intebibliotecario quando ero in università, solo per fotocopiarlo e farlo leggere ai miei amici che non sapevano spagnolo). Non so se sia mai statoripubblicato il libro (La traduzione, credo fosse di Italo Calvino, dico cosí, a memoria, era buona...)
Maga, sei mica su FB?
Io ho un'edizione italiana dell'Einaudi, che scandalosamente si chiama "Il gioco del Mondo".
E lì ho scoperto questo mitico capitolo (il 5 o il 7? non ricordo più, poi cerco!).
Io adoro anche il capitolo in cui la Maga scrive a suo figlio la lettera...nel caso non si fosse capito AMO La Maga, è il personaggio femminile più bello e nel quale mi sia più ritrovata (anche se non sono simile a lei nel modo di fare, essendo un po' troppo yogi, ma di pensiero...la comprendo un bel po'). Ma in verità tutti i capitoli sono eccezionali, è un libro incredibile!
sì, son su faccialibro, cercami per mail, hripsimep@gmail.com
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